Il Disturbo d’Ansia Sociale è una condizione di disagio e paura intensa che porta l’individuo a non vivere le situazioni sociali , di vita, nelle quali vi è la possibilità di essere giudicato dagli altri, per timore di mostrarsi imbarazzato, di apparire ridicolo, incapace e di essere umiliato .
Il disturbo d’ansia sociale è diverso dal naturale imbarazzo o della semplice timidezza . La paura di provare imbarazzo e vergogna è talmente intensa che i soggetto evita in via precauzionale tutte quelle situazioni in cui potrebbe viverle.
La differenza sostanziale risiede nel non sperimentare e quindi evitare quella situazione che potrebbe provocare disagio.
E’ possibile che l’ansia sia limitata “solo” a certi ambiti oppure a certe situazioni. Mi vengono in mente, ad esempio, i discorsi da fare in pubblico, oppure le esibizioni di se stessi di fronte ad un pubblico numeroso legate a certe professioni, come gli attori, i musicisti ecc.
Se il disagio è limitato “solo” a questa sfera rimane circoscritto, perché si evita. E’ probabile che il soggetto che vive questo malessere sia molto riservato, parli con voce bassa, fatichi a mantenere il contatto visivo, sia in difficoltà quando l’attenzione viene rivolta a lui .
I tipici sintomi con cui si manifesta l’ansia sociale sono:
▪ Paura o ansia marcate relative a una o più situazioni sociali nelle quali l’individuo è esposto al possibile giudizio degli altri, come essere osservati o eseguire prestazioni di fronte ad altri.
▪ L’individuo teme che agirà in modo tale da essere criticato o manifesterà sintomi di ansia che saranno valutati negativamente.
▪ Le situazioni sociali temute provocano quasi invariabilmente paura o ansia.
▪ Le situazioni sociali sono evitate oppure sopportate con paura o ansia intense.
▪ La paura o l’ansia risultano sproporzionate rispetto alla reale minaccia posta dalla situazione sociale e dal contesto socioculturale.
▪ La paura, l’ansia o l’evitamento sono persistenti nel tempo
E’ possibile che in concomitanza, il soggetto che vive questo disagio , sia portato ad assumere sostanze quali alcool e / droghe per superare l’imbarazzo e farsi forte per affrontare le situazioni.
È importante sapere che esistono trattamenti e strategie di auto aiuto molto efficaci che potranno aiutarvi a superare i sintomi e a ritornare padroni della vostra vita. L’ipnosi è una tecnica che consente di avere dei notevoli benefici, soprattutto se inserita all’interno di un percorso che prevede anche altri tipi di aiuto e di sostegno.
La validità del trattamento dell’ansia con l’ipnosi, è affermata anche da studi e ricerche che mettono a confronto l’ipnosi con altre tecniche.
Ad esempio, l’introduzione di un oggetto simbolico nella struttura delle induzioni suggestive sembra ridurre notevolmente l’ansia legata alla situazione, tanto da divenire esso stesso un ” centro integratore di energie positive, capace di entrare in gioco nei momenti di apparizione dell’ansia ”
Di solito l’immagine fornita è quella di un oggetto che emana energia positiva e attiva a seconda dei casi, tranquillità e forza vitale. L’oggetto viene consegnato dall’operatore in modalità differenti, ad esempio, sotto forma di regalo ; può’ apparire all’improvviso durante una suggestione; diviene quindi un prezioso compagno di viaggio per uscire dal suo disagio.
Gli effetti delle sedute ipnotiche riguardano il benessere generale della persona e il suo livello di autostima. Spesso ad uno stato ansioso è associato un basso livello di autostima, causato proprio dagli attacchi di ansia. La persona sofferente, si sente infatti incapace di gestire il problema. In realtà , è il disagio che vive che guida il suo comportamento.
L’ipnosi in generale ridistribuisce benessere, fiducia al soggetto circa le proprie capacità e soprattutto le proprie risorse.
Il soggetto, attraverso il controllo appreso, riprende in carico il controllo di se stesso, riaffermando così la padronanza di sè.