Secondo D.J. Siegel, ci sono almeno 4 motivi per cui gli adolescenti si avvicinano all‘uso di sostanze stupefacenti:
- voglia di sperimentare: l’idea di vivere nuove esperienze è forse il motivo principale che spinge i ragazzi a provare l’alcol e la droga. Molto frequente è il cosiddetto binge drinking, il consumo di molto alcol in poco tempo, tanto da arrivare allo stordimento, una sorta di competizione, tra coetanei, che porta ad individuare il migliore.
Nel bingedrinking la persona ingerisce volutamente quantità ripetute di alcol in misura maggiore rispetto alle sue effettive capacità psicologiche e fisiologiche di “reggere” l’alcon e fuori schema anche rispetto al contesto nel quale l’individuo si trova; lo scopo è proprio quello di arrivare a perdere il Il punto critico può essere raggiunto dopo molte abbuffate.
Gli episodi di Binge drinking si caratterizzano per:eccessivo consumo di alcol; assunzione di grandi quantità di alcol rapidamente e in un breve arco temporale; bere fino ad ubriacarsi e a sentirsi male; farlo in compagnia. Dopo svariate abbuffate alcoliche , varie sfere della vita individuale e relazionale risultano compromesse.
- la socialità: il bisogno di sentirsi parte di un gruppo, fare esperienzeinsieme, essere parte di un tessuto comune. Le droghe diventano “lubrificatori sociali “, ovvero hanno il potere di ridurre ansia e la tensione sociale e aiutano a vivere le relazioni e i rapporti interpersonali, anche se in maniera maladattiva e nociva.
- automedicazione: per ridurre lo stato di disagio e sofferenza di un disturbo psichiatricoo di un trauma. Per esempio, utilizzare droghe per aumentare l’attenzione, oppure assumere alcol per annullare deliri e allucinazioni in caso di schizofrenia. L’uso di alcol molto spesso serve a ridurre l’ansia. “Chi usa cocaina o amfetamina è possibile che faccia un uso di queste sostanze per ridurre il proprio senso di inadeguatezza (R.D. Siegel, 2010).” In base alla sostanza scelta, è possibile individuare le difficoltà della persona. La droga viene assunta proprio per ridurre il disagio, come automedicazione.
- la dipendenza: il bisogno sempre maggiore di utilizzare le sostanze per ridurre le sensazioni di disagio fisiche e psichiche. Gli atteggiamenti dei genitori variano su due poli opposti: proibire oppure consentire e tollerare. “chiama se hai bisogno di un passaggio “E’ facile, per i motivi sopra esposti, che a questa età si instauri una dipendenza. Le sostanze alla base delle dipendenze (droghe, cibo, alcol, compulsioni) nel cervello rilasciano la dopamina, una sostanza che fa stare bene e che produce effetti positivi. Secondo l ‘autore, questo bisogno di scariche dopaminiche, è frequente in età adolescenziale, perché nel cervello dei ragazzi (per età) la dopamina è molto ridotta.
Daniel J. Siegel, la mente adolescente.