Disturbi psicosomatici in età infantile

Con il termine somatizzazione ci riferiamo al rapporto tra mente e corpo. Più il bambino è piccolo e più il suo disagio sarà veicolato da sintomi somatici.

 È auspicabile fin dall’inizio escludere cause organiche e procedere attraverso un lavoro di rete, tra medico e psicologo per supportare e sostenere il bambino e la sua famiglia

Il DSM -V, manuale di riferimento per i disturbi mentali, ha suddiviso i principali disturbi somatici in:

Disturbi da sintomi somatici: presenza di sintomi fisici ed eccessiva preoccupazione per la propria salute

disturbi da ansia per la salute, eccessiva preoccupazione in assenza di sintomi fisici

Quelli più diffusi in età evolutiva sono:

  • disturbi relativi alla digestione (mal di pancia)
  • disturbi relativi alla respirazione (asma)
  • disturbi cutanei (eczema)

 

 . Mal di pancia

Il disturbo deve essere presente da almeno 12 settimane consecutive e presentarsi in età scolare e adolescenziale

  • Il dolore è persistente
  • non collegato a cause organiche (mestruazioni, cattiva digestione, cibo ecc.)
  • interferisce significativamente con le normali attività quotidiane

Spesso questi sono disturbi correlati a stress e difficoltà relazionali e scolastiche. Assumono molta importanza gli aspetti psicologi e la modalità di fronteggiare le emozioni e l’ansia, sia del bambino che della famiglia.

 

. Asma

L’asma è una patologia infiammatoria che colpisce le vie aeree e che causa affanno e difficoltà respiratoria, con tosse ripetuta, soprattutto notturna, oppure in concomitanza con sforzi fisici oppure malattie virali

  • È una patologia multi-causale, dovuta a fattori genetici, ambientali, oltre che fattori scatenanti della crisi

A seconda del tipo di esordio, nei bambini, è possibile distinguere in affanni transitori (nei primi 3 anni) persistenti (oltre i 3 anni) e affanno tardivo (tra i 3 e i 6 anni). In alcuni casi le crisi possono essere gravi e quotidiane. Gli aspetti psicologici nell’asma sono rilevanti, tanto che è considerata una malattia correlata a disturbi psicologici

I fattori che hanno un’alta incidenza sono:

stress acuto e cronico

difficoltà emotive e controllo emozioni

ansia

  Le ricadute spesso sono a livello relazionale e sociale, perché i bambini che soffrono di asma hanno meno possibilità di partecipare ad eventi sportivi e vita sociale. I genitori sono portati ad adottare un atteggiamento restrittivo ed eccessivamente cautelativo nei confronti della crisi. È importante invece prevenire questo aspetto e rafforzare l’autostima del bambino e le sue risorse per prevenire un isolamento sociale e lo sviluppo di un senso di inadeguatezza

 

“Fondamenti di neuropsichiatria infantile”, a cura di Vincenzo Guidetti