La storia dei due cani: nell’altro vediamo il nostro riflesso
“Si racconta la storia di due cani che, in momenti diversi, entrarono nella stessa stanza.
Uno ne uscì scodinzolando, l’altro ringhiando.
Una donna li vide e, incuriosita, entrò nella stanza per scoprire cosa rendesse uno felice e l’altro così infuriato. Con grande sorpresa scoprì che la stanza era piena di specchi: il cane felice aveva trovato cento cani felici che lo guardavano, mentre il cane arrabbiato aveva visto solo cani arrabbiati che gli abbaiavano contro. Quello che vediamo nel mondo intorno a noi è un riflesso di ciò che siamo. Tutto ciò che siamo è un riflesso di quello che abbiamo pensato. La mente è tutto. Quello che pensiamo diventiamo.”
La storia ci insegna che:
– quello che noi vediamo è il riflesso di ciò che pensiamo e sentiamo;
– grazie all’altro però possiamo crescere;
– se noi vediamo negli altri solo negatività significa che in noi albergano molte negatività;
– proviamo a riflettere per capire quale parte di noi è amplificata e ci disturba.